AVIS E CONFCOMMERCIO INSIEME PER PROMUOVERE LA CULTURA DEL DONO

AVIS E CONFCOMMERCIO INSIEME PER PROMUOVERE LA CULTURA DEL DONO

Siglato un accordo di collaborazione che fissa obiettivi comuni nel campo della solidarietà e della prevenzione. Alle imprese che aderiranno sarà riconosciuto un “bollino etico”.

30 ottobre 2025

Avis Nazionale e Confcommercio-Imprese per l’Italia hanno firmato un protocollo d’intesa (qui il testo in pdf) per promuovere la donazione volontaria, anonima, gratuita e periodica del sangue e dei suoi derivati e per diffondere la tutela della salute e la responsabilità sociale d’impresa.

L’accordo prevede che le sedi locali delle due organizzazioni realizzino, in modo congiunto, delle campagne di sensibilizzazione e prevenzione nei luoghi di lavoro e nelle comunità, oltre a percorsi educativi nelle scuole e nelle università. Un’attenzione particolare sarà rivolta ai giovani e al loro coinvolgimento nelle attività di volontariato e cittadinanza attiva. Alle imprese che aderiranno alle iniziative congiunte sarà, inoltre, riconosciuto un “bollino etico”, una certificazione che valorizzerà l’impegno concreto nel sostenere la cultura del dono e della salute.

L’intesa nasce dalla volontà di unire le forze di due realtà storiche e radicate sul territorio nazionale: da un lato, Avis, impegnata da quasi un secolo nel raggiungimento dell’autosufficienza di sangue e plasma e dall’altro Confcommercio, principale organizzazione di rappresentanza delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti, delle professioni e della cultura, da sempre attenta ai temi del benessere e della responsabilità sociale d’impresa.

“Con questo protocollo – ha aggiunto il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli – rafforziamo il nostro impegno a favore della responsabilità sociale d’impresa, della solidarietà e del benessere collettivo. Vogliamo, infatti, promuovere la salute e diffondere una cultura del dono partecipata e condivisa perché donare è un gesto che unisce, costruisce comunità e rafforza il senso di appartenenza”.

“L’accordo – ha dichiarato Oscar Bianchi, presidente di Avis – rappresenta un passo concreto verso una rete di solidarietà che unisce il mondo del volontariato e quello delle imprese. Grazie a questa sinergia potremo raggiungere milioni di lavoratori, imprenditori e famiglie, difendendo insieme il valore della vita e i principi di altruismo e senso civico di cui oggi, più che mai, avvertiamo il bisogno”.

La donazione in Italia

donatori sono complessivamente 1.678.573 (28 ogni 1.000 abitanti), il 66% è composto da uomini e il 34% da donne. Ogni anno vengono effettuate oltre 3 milioni di donazioni.

Nei primi 9 nove mesi del 2025, si è registrato un incremento dell’1,5% nella quantità di plasma inviata alla produzione farmaceutica, attestandosi a 73.283 kg.

Accessibility Toolbar